Di: Erickson KI, Voss MW, Prakash RS, Basak C, Szabo A, Chaddock L, Kim
JS, Heo S, Alves H, White SM, Wojcicki TR, Mailey E, Vieira VJ, Martin SA,
Pence BD, Woods JA, McAuley E, Kramer AF
Da: Proc Natl Acad Sci U S A. 2011
Le dimensioni dell’ippocampo si riducono con l’avanzare dell’età, determinando problemi legati alla memoria e al rischio di demenza. Il volume del lobo mediale temporale e dell’ippocampo sono maggiori nei soggetti con elevati livelli di fitness, e l’attività fisica aumenta la perfusione dell’ippocampo, ma non è conosciuta la misura in cui l’esercizio fisico riesca ad aumentare le dimensioni dell’ippocampo.
Abbiamo condotto uno studio su 120 anziani, che svolgevano un allenamento aerobico. L’allenamento ha aumentato il volume dell’ippocampo del 2%, recuperando 1 o 2 anni dal punto di vista mentale. Abbiamo anche dimostrato che l’aumento del volume dell’ippocampo è associato a maggiori livelli sierici di BDNF, un mediatore neurogenico. Il volume dell’ippocampo è diminuito nel gruppo di controllo, ma dei livelli alti di fitness prima del test hanno parzialmente attenuato il declino.
Questi risultati indicano che teoricamente l’esercizio fisico aerobico è importante per contrastare la diminuzione del volume dell’ippocampo, che è associata con una diminuzione delle funzioni del cervello.