Questo è un momento molto delicato, non possiamo pensare che tutti i giocatori siano pronti per sostenere carichi di lavoro importanti con soltanto pochi allenamenti alle spalle quindi il preparatore fisico ha la possibilità di personalizzare sia il carico che i contenuti in funzione di quelli che sono stati i feedback dati dagli allenamenti rispetto al recupero.
E’ opportuno chiedere sempre se il recupero è stato sufficiente prima di caricare ancora oppure proporre una scheda “tipo Borg” con domande riferite al grado di percezione della fatica.
Preparazione fisica 2 fase 2018
a cura di Gianni Cedolini