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Nella prima fase esposta nell’articolo precedente la squadra ed in particolare i giocatori sono stati “attivati” sia dal punto di vista fisico che tecnico. L’allenatore a questo punto tende già ad accelerare il lavoro richiedendo la massima intensità in vista dei primi appuntamenti stagionali che siano tornei o varie Coppe organizzate dai Comitati FIP. Continua a leggere→

Siamo in piena stagione agonistica per il tennis migliaia di appassionati e agonisti sono impegnati in tornei che spesso durano diversi giorni obbligando gli atleti a giocare nell’arco delle 24 ore anche due partite. Il programma settimanale di allenamento dovrebbe tenere conto del carico e proporre una strategia di lavoro basata sulla prevenzione e sula rigenerazione. Continua a leggere→

Nonostante siano almeno 20 anni che la scienza ha dimostrato quanto e come sia efficace lo stretching, ancora vedo atleti che commettono molti errori metodologici. Questa pratica è ancora valutata come poco significativa per la prestazione dell’atleta con tutte le conseguenze del caso. Ci accorgiamo dell’importanza di allungare il sistema quando ci facciamo male e dobbiamo ricorrere ad esercizi di recupero della condizione fisica. Continua a leggere→

Tempo di programmi in vista dei prossimi appuntamenti sportivi che caratterizzeranno la stagione agonistica quindi è assolutamente prioritaria la necessità di individuare un programma funzionale per gli atleti che si apprestano ad affrontare una stagione lunga e impegnativa. Continua a leggere→

Da anni in questo periodo, ogni preparatore si pone il problema di dove effettuare le sedute per creare un impatto minore agli atleti. Spunta quindi la sabbia e da lì ognuno esprime il suo parere sull’utilità di tale superficie. Come ho espresso da tempo non esiste un allenamento giusto o sbagliato, dobbiamo valutare il contesto e il fine. Per questo propongo uno studio scientifico che vuole aprire gli occhi su questa tematica. Continua a leggere→

Siamo in piena stagione tennistica sia per chi pratica a livello agonistico sia per chi lo pratica amatorialmente. In questo periodo di vacanza spesso giochiamo una partita al giorno così sottoponiamo il nostro corpo a stress fisici importanti senza un’adeguata preparazione. Così le articolazioni, i muscoli e i tendini iniziano a dare segni di “cedimento”. Che fare? Troppo semplice riposarsi, meglio allenarsi con adeguati esercizi che vadano a prevenire eventuali infortuni. Continua a leggere→

Il periodo di transizione è un’ottima occasione per migliorare le abilità tecniche e le capacità fisiche dei giocatori o degli atleti in genere. Il preparatore fisico è un sarto che, dopo aver preso le misure, prepara un abito “su misura”. Continua a leggere→

Inizia la stagione agonistica del nuoto e del tennis, l’articolazione della spalla è la più sollecitata quindi richiede un allenamento specifico che indirizzi ai movimenti funzionali e preventivi ad eventuali infortuni.
Gli esercizi proposti in questo piano di allenamento sono dedicati anche ad altre discipline sportive che comunque utilizzano gli arti superiori. Continua a leggere→

Il tecnico , che sia allenatore o preparatore , spesso ha un bagaglio di mezzi di allenamento molto vario ma si trova in difficoltà nell’ordinare un programma , nel scegliere le priorità per le necessità dell’atleta e nell’organizzare un progetto metodologico adeguato agli obiettivi agonistici, Continua a leggere→

La pratica costante di alcune tecniche di yoga può contribuire a migliorare tutte le qualità “analogiche” utili a programmare il comportamento motorio in maniera sempre creativa svincolata da comportamenti motori automatizzati e spesso poco elastici.
Un metodo che può essere utilizzato con semplicità ed efficacia è quello suggerite dallo studio e dalla pratica dello yoga.

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